Emanuele Tufano, un ragazzo di soli 15 anni, è stato ucciso a Napoli in quello che appare come un tragico episodio di violenza giovanile. L’omicidio, avvenuto con modalità ancora da chiarire, ha portato la polizia a interrogare diversi minorenni nel tentativo di comprendere meglio le dinamiche e identificare eventuali responsabili. Uno dei ragazzi interrogati è stato portato in Questura per ulteriori accertamenti e rispondere a sospetti di coinvolgimento nell’uccisione del giovane, che secondo fonti locali sarebbe stato colpito da un singolo colpo di pistola durante uno scontro tra adolescenti.
Il caso ha suscitato forte indignazione e preoccupazione tra i cittadini e le autorità locali. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso l’urgenza di aumentare i controlli e le iniziative preventive per contenere la diffusione di fenomeni violenti tra i giovani, mentre il prefetto ha ribadito piena fiducia nell’operato delle autorità giudiziarie. L’episodio, che ha lasciato un profondo senso di dolore e smarrimento, evidenzia la necessità di investire in programmi educativi e di recupero per prevenire la crescente esposizione dei giovani alla criminalità e alla violenza .