Dopo 24 ore di scavi incessanti, i vigili del fuoco hanno estratto viva dalle macerie Rosalia De Giosa, una donna di 74 anni rimasta intrappolata nel crollo di una palazzina a Bari. Il ritrovamento è stato accolto da un lungo applauso liberatorio da parte dei soccorritori e dei presenti.
L’edificio di cinque piani, situato nel quartiere Carrassi, era stato dichiarato inagibile nel febbraio 2024 a causa di gravi problemi strutturali. Nonostante l’ordinanza di sgombero, la signora De Giosa era rimasta nella sua abitazione al quarto piano.
Il crollo è avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì, probabilmente a causa del cedimento di un pilastro centrale. Al momento del ritrovamento, la donna era vigile e ha potuto comunicare con i soccorritori.
Le operazioni di salvataggio hanno coinvolto 19 squadre di vigili del fuoco, unità cinofile e tecnici del soccorso alpino e speleologico. Il sindaco di Bari, Vito Leccese, ha elogiato l’efficienza dei soccorsi e ha espresso vicinanza alle famiglie coinvolte nella tragedia.
La Procura di Bari ha avviato un’inchiesta per accertare le cause del crollo, mentre i tecnici comunali stanno valutando la sicurezza degli edifici adiacenti.
La vicenda di Rosalia De Giosa rappresenta un esempio straordinario di speranza e resilienza,