TRENTO. Il Tar di Trento ha deciso che l’orsa Jj4, responsabile dell’aggressione e della morte del 26enne Andrea Papi lo scorso 6 aprile mentre correva nei boschi sopra Caldes, in Trentino, non dovrà essere abbattuta ma trasferita.
Per la seconda volta in due settimane, il Tar di Trento ha accolto i ricorsi presentati dalle associazioni animaliste e ha sospeso il secondo decreto di abbattimento approvato lo scorso 28 aprile dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.