Il team di ricerca composto da scienziati della Northeastern University, del MIT e dell’Università di Glasgow ha condotto un esperimento sorprendente: alcuni pappagalli sono stati in grado di imparare a utilizzare la videochiamata per comunicare con i loro simili. La dottoressa Ilyena Hirskyj-Douglas dell’Università di Glasgow ha spiegato a The Guardian che l’obiettivo era quello di valutare se i 20 milioni di pappagalli che vivono nelle case degli Stati Uniti potessero trarre beneficio dalle videochiamate.
Ai 18 pappagalli di diverse specie, ai quali sono stati dati dei tablet per effettuare videochiamate. La dott.ssa Ilyena Hirskyj-Douglas dell’Università di Glasgow ha dichiarato a The Guardian che l’obiettivo dello studio era quello di verificare se i circa 20 milioni di pappagalli che vivono isolati nelle case americane potessero beneficiare delle videochiamate. Per insegnare agli uccelli come utilizzare l’interfaccia touchscreen, i ricercatori hanno usato il rinforzo positivo, ovvero hanno motivato i pappagalli con del cibo. In particolare, gli uccelli hanno imparato prima a suonare un campanello e poi a toccare la foto di un altro pappagallo sullo schermo per avviare la chiamata, con l’aiuto dei loro proprietari.
Complessivamente, i 18 pappagalli coinvolti nello studio hanno effettuato 147 chiamate, il cui comportamento è stato documentato con filmati e appunti dei proprietari. Durante le videochiamate, gli uccelli sembravano comprendere che dall’altra parte dello schermo c’era un pappagallo vivo, e non un semplice riflesso o un’immagine in movimento. La durata massima delle chiamate era di cinque minuti, e i proprietari erano stati istruiti per interrompere la chiamata in caso di segni di aggressività o paura da parte dei loro animali domestici. Attiva le notifiche sul Sito Web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la nostra pagina Facebook Pino Grazioli News.