Tiziana Guacci, segretario regionale per la Campania del sindacato autonomo polizia penitenziaria, ha reso nota questa mattina l’ennesima aggressione subita da un agente di polizia penitenziaria e un ispettore da parte di un detenuto. Secondo la sua denuncia, l’aggressore avrebbe colpito l’agente con uno schiaffo e l’ispettore con un pugno.
L’uomo, senza alcuna ragione apparente, improvvisamente si è scagliato contro l’agente, lamentandosi del fatto che un semplice bilanciere per pesi fosse stato rimosso dalla saletta socialità, dove voleva allenarsi. Ha colpito l’agente con uno schiaffo e successivamente, quando è arrivato l’Ispettore, gli ha tirato un pugno. Solo grazie all’intervento di altri poliziotti si è evitato il peggio.
Con il personale sempre più ridotto e alla luce di questi eventi, ormai all’ordine del giorno, ci aspettiamo un’estate molto difficile se non verranno adottate misure concrete e risolutive immediatamente. Il personale della Polizia Penitenziaria di Ariano è sull’orlo del collasso, nonostante lavori più di 10/12 ore al giorno, non riuscendo più a garantire i livelli minimi di sicurezza. Quanto ancora potrà sostenere questa situazione?
Ancora una volta Donato Capace torna a ribadire che la sicurezza nelle carceri deve essere una priorità, e chiede misure più ristrette per certi detenuti e di dotare le guardie penitenziarie con dei teaser. Attiva le notifiche sul Sito Web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la nostra pagina Facebook Pino Grazioli Giornalista.