Francesco Lo Monaco, 22 anni, e Salvatore Di Costanzo, 27 anni, sono stati individuati e arrestati per il loro coinvolgimento in attività criminali a Pozzuoli. Nel mese di ottobre dell’anno scorso, sono stati gravemente indiziati di aver commesso due rapine e di aver tentato una terza. Questi individui selezionavano le loro vittime lungo la strada con l’intento di rapinarle. Senza esitazione, minacciavano le persone con un coltello, persino per ottenere una somma modesta come dieci euro. Tuttavia, grazie agli sforzi delle autorità, i responsabili sono stati catturati e posti in stato di fermo.
Ieri mattina, i Carabinieri della compagnia locale hanno eseguito il provvedimento di arresto, su proposta della Procura della Repubblica, nei confronti di Francesco Lo Monaco e Salvatore Di Costanzo. Durante l’attività investigativa, condotta dai militari dell’Arma, è emerso un metodo ben consolidato utilizzato dai due responsabili. Lo Monaco e Di Costanzo avrebbero avvicinato le loro vittime in strade isolate nel centro storico di Pozzuoli, per poi minacciarle con un coltello e costringerle a consegnare ciò che possedevano.
Le telecamere di videosorveglianza si sono rivelate cruciali per le indagini, fornendo elementi essenziali per identificare i rapinatori. Grazie alle immagini catturate da queste telecamere, è stato possibile confermare che i sospettati agivano a volto scoperto e mostravano una totale mancanza di scrupoli. In un caso specifico, hanno minacciato un povero malcapitato con un coltello pur di ottenere 10 euro. Queste evidenze hanno contribuito in modo significativo all’individuazione e all’arresto dei responsabili. Attiva le notifiche sul Sito Web per rimanere sempre aggiornato.