A Firenze, attualmente sono in corso le ricerche di una bambina di 5 anni di nome Cataleya Alvarez. La piccola, di origine peruviana, si trovava nel palazzo in cui vive, l’ex albergo Astor, che è stato occupato da diverse famiglie, mentre la madre era al lavoro. Al suo ritorno, la madre non ha trovato la bambina e ha quindi denunciato la scomparsa ai carabinieri. Si è appreso che poco prima di scomparire, la bambina aveva avuto un litigio con altri bambini della sua età. Tutte le possibilità sono prese in considerazione, inclusa quella del rapimento. Le ricerche sono state condotte con l’assistenza delle unità cinofile.
Al momento della scomparsa, la bambina indossava una maglietta bianca e pantaloni viola. Le ricerche si sono concentrate principalmente nelle vie circostanti l’ex hotel Astor, che è stato chiuso a causa del Covid, ma si sono estese anche ad un’area più ampia. I vigili del fuoco e la comunità peruviana, a cui appartiene la famiglia della bambina, stanno partecipando alle ricerche. Sono stati effettuati anche controlli con unità cinofile lungo gli argini del torrente Mugnone. Il generale Gabriele Vitagliano, comandante provinciale dei carabinieri di Firenze, è arrivato nell’edificio in cui si sono perse le tracce della piccola Cataleya e ha dichiarato che tutte le ipotesi sono prese in considerazione, compreso il rapimento da parte di adulti o un allontanamento volontario. Ha inoltre aggiunto che sono state effettuate due perquisizioni nell’edificio, una durante la notte e una al mattino, ma non sono state trovate tracce della bambina. Si stima che la scomparsa sia avvenuta intorno alle 15:00, mentre la madre è tornata dal lavoro verso le 15:15 e non ha trovato la bambina.
La madre della bambina ha seguito le ricerche dei carabinieri per tutta la notte e continua a farlo. La donna ha iniziato a girare per il quartiere chiamando ad alta voce il nome della piccola, accompagnata da due amiche. Durante un’intervista ai giornalisti, la madre ha menzionato un litigio avvenuto poco tempo fa con una famiglia che vive al terzo piano dello stesso edificio, a causa del rumore e un’aggressione che si è verificata nello stesso stabile, per la quale il fratello è stato accusato dagli occupanti, ma secondo la madre lui non c’entra nulla. Secondo il racconto di una vicina, la bambina scomparsa Cataleya stava giocando con la sua figlia, ma hanno avuto un litigio e la sua bambina è tornata a casa. La vicina ha mandato la sua bambina in camera, presumendo che l’altra bambina fosse con i suoi familiari, probabilmente con il fratello. Poco tempo dopo, la madre della bambina scomparsa è arrivata e hanno immediatamente iniziato a cercarla.