Molti giovani meccanici italiani e non solo sognano di lavorare per una delle case automobilistiche più prestigiose al mondo, ovvero la Ferrari. Anche Andrea Gianello ha coltivato fin da bambino la passione per i motori e l’ammirazione per il mito del Cavallino Rampante. Tuttavia, a differenza di molti altri, ha avuto l’opportunità di trasformare quel sogno in realtà, ma si è trovato di fronte a una “sorpresa” che lo ha costretto a metterlo da parte quando la sua assunzione sembrava già decisa.
Dopo aver superato brillantemente tutte le fasi di selezione del personale, compresi il test in videoconferenza, il colloquio attitudinale in azienda e il colloquio finale con il caporeparto, il ragazzo di Cologna Veneta è stato scelto dalla Ferrari come candidato ideale per il ruolo per cui si stava svolgendo la selezione. “Non riuscivo a crederci quando ho messo piede in una delle fabbriche automobilistiche più celebri al mondo. Una grande emozione mi pervadeva e non vedevo l’ora di condividere con tutti l’entusiasmante notizia che avrei lavorato nella Ferrari”.
Tuttavia, quando sembrava che l’assunzione fosse solo una formalità e il sogno del giovane meccanico stesse per realizzarsi, si verificò un incredibile e clamoroso rifiuto da parte dello stesso ragazzo. Il motivo? Improvvisamente si scontrò con uno dei problemi che da tempo affliggono il mondo del lavoro in Italia: uno stipendio troppo basso, molto inferiore a quello che attualmente guadagnava presso la sua attuale azienda, e che non avrebbe potuto coprire adeguatamente i costi della vita
L’offerta presentata dalla Ferrari consisteva in un salario lordo di 1.700 euro al mese per tre turni lavorativi settimanali, che includevano un turno diurno, uno pomeridiano e uno notturno. Inoltre, era previsto un premio di produzione annuale di 12.000 euro che potrebbe essere distribuito su base mensile. Tuttavia, questa offerta era significativamente inferiore al salario che il 28enne, in qualità di operaio specializzato, guadagnava presso l’azienda in cui lavorava dal 2015.
Il rifiuto è avvenuto dopo che Andrea Gianello, ricevuta l’offerta dalla Ferrari, si è preso il tempo di calcolare le spese che avrebbe dovuto affrontare nel trasferirsi a Maranello. Queste spese includono l’affitto di una casa, che si aggirava intorno ai 600 euro (escluse le utenze), i costi del carburante e del casello autostradale per tornare a casa durante il weekend per vedere i suoi genitori e la fidanzata, oltre a un costo della vita medio superiore rispetto a quello di Cologna, il suo attuale luogo di residenza. Attiva le notifiche sul Sito Web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la nostra pagina Facebook Pino Grazioli Giornalista