Il 41enne Crisci, responsabile del tentato omicidio della sua ex compagna Michela Principe e di Giuseppe Miele, non ha risposto alle domande del Gip, ma ha scelto di fare dichiarazioni spontanee. Durante l’interrogatorio davanti al Gip del Tribunale di Avellino, Francesca Spella, Crisci avrebbe affermato di non aver aperto il fuoco contro i Carabinieri, nonostante gli altri gravi reati di cui è accusato.
Tuttavia, Crisci ha ammesso la sua colpa e si è scusato per gli eventi accaduti. Ha anche chiesto cure per lo stato in cui si trova attualmente. La Procura di Avellino ha presentato diverse accuse nei confronti di Crisci, ottenendo la misura cautelare della custodia in carcere. Tra le accuse più gravi figurano il tentato omicidio nei confronti della sua ex compagna, della persona ferita e dei Carabinieri, con cui è stato coinvolto in un conflitto a fuoco durante l’inseguimento. Inoltre, gli sono state contestate l’illegale detenzione di armi e munizioni, l’evasione dagli arresti domiciliari a cui era sottoposto per un caso precedente di violenza contro la sua ex compagna e le accuse di stalking per le minacce ricevute dalla vittima. Attiva le notifiche sul Sito Web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la nostra pagina Facebook Pino Grazioli Giornalista.