Un terribile e sconvolgente evento ha scosso il quartiere di Primavalle. Michelle Maria Causo, una giovane ragazza romana, è stata brutalmente assassinata all’interno di un appartamento. La sua tragica morte ha preso una piega ancora più inquietante quando il suo corpo senza vita è stato trovato inserito in un sacchetto dell’immondizia e successivamente abbandonato vicino ai cassonetti di via Stefano Borgia.
Le indagini iniziali hanno portato all’identificazione di due ragazzi di 17 anni coinvolti nel caso. Uno di loro, di origine cingalese ma con cittadinanza italiana, è stato fermato dalla polizia nel pomeriggio di mercoledì ed è attualmente sottoposto a interrogatorio presso la Questura.
Stando alle informazioni, intorno alle 16:00, un passante ha notato un giovane che spingeva un carrello contenente un fagotto sospetto. Il suo istinto ha fatto scattare l’allarme e ha prontamente chiamato la polizia. Gli agenti, giunti sul posto, hanno aperto il sacco trovando il cadavere della ragazza. Al momento non è chiaro da quanto tempo la giovane di 17 anni, originaria di Roma, sia deceduta. Nella giornata precedente, la vittima era uscita dalla sua abitazione, che distava pochi passi dalla zona del ritrovamento. La ragazza frequentava l’istituto statale “Vittorio Gassman” in via Pietro Maffi. Le forze dell’ordine si sono immediatamente recate nell’edificio dove si presume si sia consumato l’omicidio, situato nelle vicinanze in via Giuseppe Benedetto Dusmet. Sull’androne e sulle scale sono state rinvenute macchie di sangue, confermando l’orribile crimine commesso. La polizia sta ora indagando per scoprire la verità dietro questo tragico evento e portare i responsabili di fronte alla giustizia.
La Squadra Mobile e il commissariato di Primavalle, insieme alla polizia scientifica, stanno conducendo approfonditi accertamenti nell’intera area circostante. Sono stati interpellati i residenti del palazzo e numerosi testimoni. Al momento, il movente del delitto non è ancora chiaro e gli investigatori stanno cercando di comprendere la natura della relazione tra i due ragazzi coinvolti.
Nel corso della serata, sono giunti sul posto anche gli amici e i compagni di scuola di Michelle. Uno dei ragazzi ricorda: “Era in classe con me, era una ragazza tranquilla, forse un po’ agitata ma come ognuno di noi. Era la classica ragazza di periferia”. Numerosi amici della scuola della vittima si sono radunati sul luogo insieme a qualche genitore. Una madre racconta: “Abbiamo appreso la notizia, ma inizialmente non sapevamo di chi si trattasse. Poi è stata fatta la terribile scoperta”.
Le indagini sono ancora in corso e la comunità è profondamente scossa da questa tragica vicenda. Gli investigatori continueranno a lavorare instancabilmente per fare luce sull’omicidio e assicurare alla giustizia coloro che ne sono responsabili. Attiva le notifiche sul Sito Web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la nostra pagina Facebook Pino Grazioli News.