Un giovane originario dello Sri Lanka è stato arrestato con le scarpe ancora sporche di sangue, mentre sui suoi profili social invitava i follower a contattarlo per l’acquisto di cannabis e hashish, droghe che lui stesso mostrava di consumare in video e foto pubblicate online. Tra le sue immagini si trovavano anche foto scattate al Qube, una famosa discoteca di Roma nella zona di Portonaccio, in cui mostrava bottiglie di alcolici in bella vista.
Al momento, gli inquirenti escludono l’ipotesi di una relazione tra il giovane e la vittima, così come di una presunta gravidanza da parte di lei. Le frasi enigmatiche e nostalgiche pubblicate sui suoi profili sembrerebbero riferirsi ad un’altra ragazza. In uno dei video, il diciassettenne scriveva: “Ti ho dato un amore che nessun altro ti poteva dare, ma tu non lo capisci. Un giorno capirai tutto ciò che stai facendo, un giorno in cui ti renderai conto di quanto sia brutto il mondo là fuori”. E ancora: “Quando per te avrei dovuto morire, dopo le tue parole che trafissero il mio cuore, io ero qui per te”.
Attualmente, sul suo profilo social, le foto sono piene di insulti e minacce. “Non meriti di vivere”, “sei disgustoso, mi hai portato via la mia migliore amica” e “sei una bestia”, sono solo alcune delle parole scritte da alcuni utenti. Si possono leggere anche messaggi come: “Spero che tu resti in galera per il resto della tua vita, se uscirai sarai morto”. Attiva le notifiche sul Sito Web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la nostra pagina Facebook Pino Grazioli News.