Sembrava la scena di un film o di una serie Tv crime-story, invece quel che è accaduto a Sarno, nella serata di lunedì 3 luglio era, purtroppo, vita reale.
Nel tardo pomeriggio, nella zona di Rione Europa, è arrivato, a bordo di un’auto, un commando armato composto da almeno cinque persone con il volto travisato e con i giubbotti antiproiettile.
Il veicolo intercettato da una pattuglia dei carabinieri ha iniziato una folle corsa terminata in via Nunziante, dove è andato a sbattere contro un’auto in sosta. Le cinque persone a bordo si sono date alla fuga a piedi.
Una è stata arrestata, gli altri componenti si sarebbero dileguati verso il Monte Saretto, facendo perdere le tracce.
Testimoni oculari avrebbero udito il rimbombo di almeno due esplosioni di armi da fuoco. Sul territorio è attiva una vera caccia all’uomo con un vasto dispiegamento di forze dell’ordine.
“Siamo in costante aggiornamento per accertarci che tutti i banditi vengano assicurati alla giustizia e per conoscere in dettaglio le dinamiche dei fatti. “- dichiara il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli- “Un vero e proprio Far west. Scene da paese sudamericano. È questo ciò che sta diventando la nostra terra le cui strade in troppi casi sono da tempo off-limits per le persone perbene che rischiano di essere picchiate, accoltellate o essere investite da una pioggia di proiettili. Neanche il peggior disfattista avrebbe ipotizzato uno scenario del genere eppure è ciò che sta avvenendo. Eccessiva tolleranza, sottovalutazione del problema, sistema penale traballante che ‘regala’ benefici, attenuanti e condanne sempre troppo lievi anche a chi ammazza, ci hanno portato sul ciglio del baratro.
Se non si vuole precipitare, occorrono condanne severe e un nuovo piano di sicurezza con una vera e propria task-force chiamata a riportare la legalità dove i criminali hanno preso il controllo della situazione. Che però non si pensi di trattare la questione come un’emergenza temporanea. Ci vorrà tempo, fermezza e dedizione per sradicare un problema che ha radici profonde.”
Ciò che è successo lunedì nel tardo pomeriggio è molto preoccupante per la nostra comunità, non si hanno ancora notizie certe, forse un regolamento di conti, forse altro, ma assistere a immagini del genere da autentico Far West lancia un grandissimo campanello d’allarme nella nostra Sarno che già non dormiva sonni tranquilli in quanto nell’ultimo mese parecchie attività del centro sono state messe a Soqquadro da bande di ladri. L’unica nota positiva sembra essere che non ci sono stati feriti innocenti, questo è l’unico sospiro di sollievo. Chiediamo maggiori controlli su tutto il territorio, non solo in virtù di questa bruttissima vicenda, è doveroso aprire immediatamente un tavolo di confronto tra istituzioni e forze dell’ordine.”- queste invece le parole Roberto Robustelli di Europa Verde Sarno e Anna Cione co portavoce di Europa Verde a Salerno e provincia.