“Non avrei mai lasciato Melania per Ludovica,la mia amante. Avevo l’amante. ” ha dichiarato Salvatore Parolisi, “Melania se ne andava, non veniva, ogni tanto venivano loro (la famiglia della vittima). Non potevo stare con mia moglie a letto. La mamma si addormentava da noi…”. E ancora: “Le davo (a Melania) ogni mese 500 euro sui 1.300 che guadagnavo: se non è amore questo. Non volevo che lavorasse, a volte non ce la facevo io ma non me ne fregava niente”.
Dopo la sua dichiarazione arriva la furia dei parenti della vittima, cui il fratello dice: “mi fa vergognare di essere un uomo”. “Non mi sembra il caso che dopo 12 anni un assassino del genere possa uscire, rifarsi una vita e avere contatti con altre persone, con la società” ha detto Michele Rea. “Dodici anni. La vita di una persona, di una mamma, di una ragazza uccisa in quel modo vale così poco? Tanto si è fatto in questi anni per il femminicidio, ma tanto si deve ancora fare. Se il processo si fosse fatto oggi, Parolisi sarebbe stato condannato all’ergastolo. Spero si faccia qualcosa, che questi permessi, dopo quanto accaduto ieri, vengano revocati”. Attiva le notifiche sul sito web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la pagina Facebook Pino Grazioli News.