Un incendio ha completamente distrutto all’alba la “Venere degli stracci”, un’installazione d’arte contemporanea realizzata dall’artista Michelangelo Pistoletto, in piazza Municipio a Napoli. Le fiamme hanno ridotto in cenere sia la statua che la montagna di indumenti su cui la Venere si appoggiava. Al momento, l’origine delle fiamme è ancora sconosciuta, ma già alla fine di giugno, poco dopo l’installazione dell’opera, erano stati sollevati dubbi sulla sua sicurezza, dato che la Venere non era protetta in alcun modo. Inoltre, il sindaco ha rivelato che c’era stata una gara sui social per bruciare la statua.
Successivamente, grazie all’analisi delle telecamere di sorveglianza, è stato possibile identificare e fermare un uomo senza dimora di 32 anni, sospettato di essere l’autore dell’incendio. L’uomo è stato arrestato dalla polizia con le accuse di incendio e distruzione di beni culturali. Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile e dal Commissariato Decumani, che sono riusciti a individuare il presunto responsabile dell’incendio e a rintracciarlo in una mensa situata in via Marina. Attiva le notifiche sul sito web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la pagina Facebook Pino Grazioli News.