Domenica 23 luglio Palazzo Reale si presentava così. Persone completamente stese e addormentate sulle panchine in legno, un uomo anche senza maglietta. I giardini e la terrazza pieni di cumuli di rifiuti in ogni angolo, il prato completamente incolto, un paletto in cemento divelto e abbandonato. Questo il contenuto di una segnalazione inviata al deputato Francesco Emilio Borrelli.
“Questa è la cartolina che Napoli vuole presentare ai suoi turisti? Io credo che sia solo un vergognoso scempio. Il Palazzo dei Re non può assolutamente versare in queste condizioni. Un bene pubblico dal valore storico incommensurabile ridotto a discarica e abbandonato all’incuria. Chiedo che vengano immediatamente avviate le operazioni di pulizia e di recupero delle aree verde, in evidente stato di sofferenza, e che inoltre venga istituita una guardiania che impedisca l’esibizione di ‘monumenti’ poco gradevoli, come le pance ben in vista di chi scambia panchine per il letto di casa propria. Napoli è in pieno boom turistico e questi scivoloni possono costare caro. Si individuino i responsabili di questo scempio e si trovi una soluzione definitiva perché la storia della nostra città non sia continuamente insultata”. Queste le parole di Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra.