Dopo sei giorni trascorsi in sala di rianimazione, Andrea D’Alterio, il giovane di Giugliano di soli 20 anni, ha perso la sua battaglia. Sabato scorso, all’ospedale Cardarelli di Napoli, Andrea è deceduto a seguito di un tragico incidente stradale. Il giovane si trovava in auto con alcuni amici quando è stato coinvolto in uno schianto lungo la Circumvallazione esterna. A differenza degli altri coinvolti nell’incidente, le sue condizioni sono state sin da subito critiche e irreversibili.
La città ha pregato intensamente per la sua guarigione, ma sabato è giunta la triste notizia del suo decesso. Al momento, le autorità stanno conducendo indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’impatto, al fine di comprendere eventuali responsabilità di altre auto coinvolte. Purtroppo, quella strada è spesso teatro di tragici incidenti a causa dell’elevata velocità degli automobilisti, della scarsa visibilità soprattutto di notte e della mancanza di corsie di emergenza.
Sono numerosi i giovani che hanno perso la vita lungo quell’asse viario che collega Giugliano centro alla fascia costiera. Andrea era il figlio di un avvocato penalista di nome Antimo D’Alterio e di una dirigente scolastica di Casandrino, Liana Sciorio. In segno di grande generosità, i genitori hanno acconsentito alla donazione degli organi del ragazzo.
La famiglia è molto conosciuta nella zona e la notizia della tragedia ha suscitato sconcerto e commozione non solo tra coloro che li conoscevano. Il Consiglio dell’ordine degli avvocati di Napoli nord ha espresso il suo cordoglio e vicinanza al padre del giovane tramite i social media. Inoltre, tanti altri utenti sui social network hanno salutato Andrea, tifoso del Napoli, studente di giurisprudenza e appassionato di musica, con messaggi di affetto e ricordi commoventi. Attiva le notifiche sul Sito Web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la nostra pagina Facebook Pino Grazioli News.