Una lite scoppiata nel parcheggio di un centro commerciale a Napoli ha portato all’omicidio di Domenico Esposito, 28 anni. La discussione è avvenuta con un vigilante, Antonio Emanuele De Luca, che si era rifiutato di aiutarlo a cambiare la ruota bucata dell’auto della sorella. L’aggressore, un 20enne di Secondigliano, è stato arrestato e accusato di omicidio aggravato dai futili motivi e dall’utilizzo di un’arma. Domenico era venuto nel parcheggio per aiutare la sorella, addetta alle vendite nel centro commerciale.
L’indagato dichiara di non sapere il motivo per cui ha commesso l’omicidio. Infatti oggi, dal carcere di Poggioreale, ha lanciato un messaggio: “Per quanto riguarda il mio assassinio, non so darvi molte risposte. Anzi, vi dico questo: Non so perché l’ho fatto”. Attiva le notifiche sul sito web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la pagina Facebook Pino Grazioli News.