Marcello Gioviale, 78 anni, sta cercando di ottenere chiarezza sulla morte del figlio Francesco, avvenuta a Eboli alla fine di giugno 2022. Francesco Gioviale, un medico di 47 anni residente a Salerno, è morto dopo essere caduto in un dirupo durante la corsa “Trail dei Monti Ebolitani”. Suo padre è convinto che la causa non sia stata un infarto e crede che suo figlio avrebbe potuto essere salvato. Dopo che il medico sportivo napoletano Eugenio Di Vaia è stato iscritto nel registro degli indagati, poiché avrebbe rilasciato a Francesco Gioviale un certificato di idoneità nonostante l’elettrocardiogramma sotto sforzo avesse mostrato parametri non buoni, la sua frustrazione è cresciuta.
“Voglio giustizia per mio figlio: me lo stanno ammazzando per la seconda volta con queste indagini che vanno a rilento. Sto facendo le mie personali verifiche e trovo solo conferme ai miei dubbi: mio figlio poteva essere salvato. Il suo cuore ha battuto per 50 minuti da quando è caduto a quando è morto. Ecco… ci sono i tracciati del Garmin a dimostrarlo” sono queste le parole di Marcello Gioviale.