Nella prima mattinata di oggi, giovedì 19 ottobre 2023, una ventina di attivisti di Ultima generazione hanno bloccato l’autostrada Torino-Milano poco dopo l’imbocco di corso Giulio Cesare a Torino. Si sono seduti su entrambe le carreggiate e hanno srotolato uno striscione con la scritta ‘Fondo riparazione’. Pesantissime le conseguenze per il traffico, visto che era anche l’ora di punta, e immancabili le tensioni con gli automobilisti Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia stradale di Novara e quelle della Digos di Torino. Alcuni degli attivisti sono già stati accompagnati in questura dopo essere stati rimossi di peso dagli agenti. Uno di loro si è incollato una mano sull’asfalto con del mastice e per questa ragione sono dovuti intervenire i sanitari e i vigili del fuoco. “Sono qui – ha detto quest’ultimo – per difendere la dignità umana e la dignità di tutto, perché sta morendo tutto. Vediamo le nostre case spazzate letteralmente dal fango e io ho paura. Devo questa cosa ai figli che non avrò mai”. Il blocco ha causato inevitabilmente ripercussioni sul traffico in tangenziale, nello specifico sulla diramazione di Falchera, in direzione Milano-Chivassso-corso Giulio Cesare, con automobilisti bloccati e fuori dalle auto in attesa di una riapertura. Nel frattempo si è anche verificato un incidente stradale proprio in quella direzione, con due auto coinvolte (una Citroën Berlingo e una Seat Altea) e due ragazze ferite in modo non grave trasportate all’ospedale Giovanni Bosco in ambulanza. In questo caso, oltre ai sanitari, sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Torino-Settimo.