Per il giudice, Andrea Pezzolla, ex collaboratore della Lollo nazionale, ha sottratto beni al patrimonio dell’attrice tra il 2013 e il 2018; è dunque condannato per circonvenzione di incapace. L’imputato non solo si dichiara innocente, ma si autoproclama come unico ad essersi preso cura di Gina. Secondo i legali di parte civile l’ammanco del patrimonio sarebbe di oltre 10 milioni di euro, tra oggetti prezioni e 35° beni di proprietà messi in vendita. La Lollo fino all’ultimo ha sempre preso le difese del suo factotum. Andando anche contro il proprio figlio, Mirko Skofic e il proprio nipote Dimitri. L’uomo è stato condannato a tre anni.