Un ristorante premiato nel 2020 dal Ministero dello Sviluppo Economico, “Le tre caravelle” di Castellamare di Stabia. Un’attività florida e un titolare attento, che aveva ottenuto il prestigioso riconoscimento di “Eccellenze Italiane”, marchio registrato dal Ministero appunto. Ma, secondo gli inquirenti, Luciano Verdoliva, proprietà dell’attività premiata, ha un passato che poco ha a che fare con la ristorazione: è stato identificato come l’esecutore materiale dell’omicidio di Carmine Paolino, ucciso il primo marzo 2005 nella cittadina stabiese. L’agguato sarebbe da ricondurre al clan D’Alessandro, egemone a Castellammare di Stabia. Verdoliva è stato arrestato all’interno del suo ristorante (che oggi non risulta più presente nel registro delle Eccellenze Italiane). L’attività è stata sottoposta a controllo dai carabinieri del Nas, che hanno sequestrato 50 chili di prodotti ittici privi di tracciabilità, emesso sanzioni per 3.500 euro e diffidato per carenze igienico sanitarie.