“Ho letto degli articoli alquanto diffamatori ed equivoci sul mio conto, su mia figlia riguardanti il Natale. Ho visto post e stories create ad hoc cercando di passare per vittime davanti al pubblico e alla gente italiana, provando ancora una volta a mettermi in cattiva luce. Io ho sempre rispettato gli uomini, non ho mai vietato niente e lo sai bene. Invito la persona che mi ha tirato in ballo ad occuparsi di sua figlia durante tutto l’anno. Non porre attenzione solo sul giorno di Natale. L’amore serve sempre, non solo alla vigilia. Lo invito a non nominarmi mai più pubblicamente, ma in forma privata. Altrimenti sarò costretta a spiegare la verità. Ancora una volta, ormai, non ho più problemi a farlo. E ricordatevi, nella vita la gratitudine è grande cosa. Tenetelo bene in mente, e state con i piedi per terra. Perché se si perde l’umiltà e si spicca il volo, come avete visto negli ultimi giorni le varie notizie che invadono le prime pagine dei giornali ci si fa molto ma molto male”. È così che inizia la giornata di Santo Stefano per Belen. Dopo diversi giorni in cui si è letto di tutto sul presunto disaccordo di Antonino Spinalbese, papà della sua Luna Marì, in merito alle vacanze della loro bimba passate esclusivamente con mamma Belen e la sua famiglia (compreso il nuovocompagnoElio Lorenzoni). La showgirl ha prontamente risposto con una storia IG, scrivendo anche in un commento che d’ora in avanti non starà più zitta ma dirà sempre la verità e senza filtri aggiungendo che “la leonessa è tornata”. Ma non si è fatta attendere la risposta dell’ex parrucchiere, sempre tramite social: “Sono purtroppo costretto per l’ennesima volta a dovermi difendere da accuse altrui infondate. Sono un padre premuroso e, naturalmente, amo mia figlia più di ogni altra persona. Lei è la mia ragione di vita. Essere padre vuol dire amare incondizionatamente una figlia, stare in silenzio e accettare passivamente tutte le decisioni e capricci altrui. Accettare contro la mia volontà di essere messo da parte, sentendo continuamente insulti e bugie sul mio conto… ma tutto ciò va bene, perché io sono il padre ed io sarò sempre disposto a soffrire sempre e solo per mia figlia. Chi è genitore sa bene quanto sia fondamentale essere presente, ogni giorno, nella vita di un figlio. Essere genitore non significa avvalersi di babysitter, autisti, personale di servizio e preferire tutti gli altri parenti o nuovi compagni alla presenza del padre…. Essere un buon padre non significa nemmeno avere i milioni in banca per prendersi cura di una figlia. Posso anche essere un “pezzente” e ne sono orgoglioso perché sono una persona di sani valori e principi, pronto a prendermi cura di mia per 24h al giorno per il resto della mia vita.Solo chi ha figli può capire cosa significhi averli vicini o lontani, quanto ti possano mancare, ed io in questi giorni di feste non ho potuto vedere mia figlia né per la Vigilia, né a Natale e come se non bastasse domani, senza il mio consenso, partirà per un viaggio. Mi vergono molto di essermi esposto per la prima volta mediaticamente, sarà la rabbia, saranno tante cose, ma in questo ci rimetterà mia figlia, ed io l’ho permesso, ma non faccio mai cose a caso, devo pensare al suo futuro che da questo momento è cambiato, perché due persone “adulte” non sono riuscite a risolvere i loro problemi in privato, ma la disperazione mi ha portato a questo, e credo che questo sia un nuovo inizio per me, e spero che lo sia per tutti quei padri, costretti a situazioni folli. Scusatemi.” Il tutto termina con un ultimo messaggio di Belen, la quale replica: “Distinto signor Antonino, se c’è una cosa che mi ha sempre contraddistinto è il fatto di non essermi mai nascosta da nulla, ho sempre fatto tutto quanto alla luce del sole, forse anche fin troppo, gli italiani mi conoscono da 15 anni e lo sanno, prendendomi anche giudizi e pregiudizi senza paura, certo non inizio a mentire con lei, mi faccia la cortesia. Le minacce sono molto gravi e hanno bisogno dell’attenta supervisione di un giudice. Non si scherza con le mamme, perché se ci fai spaventare i nostri figli percepiscono tutto quanto. Adesso metto il telefono in pausa e parto serenamente per l’Argentina. Spero tu abbia qualcuno di bravo per difenderti, perché ho perso la pazienza. Le bugie hanno le gambe corte! Ricorda! Ci vediamo in tribunale. Adesso basta, troppa importanza, l’ho fatto perché non permetto a nessuno più di mandarmi sotto terra. adesso torna al posto tuo”.Se, come spesso diciamo, la verità è nel mezzo…qui dov’è?