Torna libero Michele Misseri, il 70enne coinvolto nella vicenda dell’omicidio della nipote Sarah Scazzi, accaduto nell’agosto 2010, ha lasciato il carcere di Lecce dov’era detenuto. In tutti questi anni Michele Misseri si è sempre autoaccusato dell’omicidio della nipote ma questo comportamento non ha in alcun modo influito sulla vicenda processuale nè sulla sua posizione; la libertà è stata anticipata dal 2025 al 2024 per uno sconto dentebtivo di circa 400 giorni.
Nel periodo di detenzione Misseri ha svolto in carcere piccoli lavori di falegnameria e giardinaggio.
Previsto per il suo ritorno a casa un gran flusso di giornalisti e curiosi .