L’idea del caffè a 50 centesimi se porti la tazza da casa, nasce dal titolare del bar Don Antó a Venafro, in provincia di Isernia. «Abbiamo fatto questa scelta per abbattere i costi e gli sprechi – racconta Moreno Spada, titolare del locale, -. In particolare vogliamo diminuire il consumo di acqua, che negli ultimi due anni è aumentato sempre più». Il proprietario invita quindi i suoi clienti a non usare né plastica né cartone, ma le normalissime tazzine di ceramica che tutti abbiamo a casa: questo basta per pagare solamente 50 centesimi il caffè, invece di 80 al banco oppure 1,20 euro serviti al tavolo. La reazione dei clienti sembra molto positiva anche considerando che trovare un bar dove pagare il caffè meno di un euro oggi è davvero un’impresa. Un’iniziativa che oltre a far risparmiare, ha un impatto ambientale importante che può valere moltissimo.