Succede sempre più frequentemente che sulla nota piattaforma cinese ci si imbatta in video che inneggino alla criminalità oppure che passino messaggi violenti sulla malavita organizzata. E’ questo il caso di una donna che in un TikTok minaccia in modo velato un’altra donna. Le accuse sono pesanti e il linguaggio usato è tipicamente criptato.: “Chiamami in tutti i modi, io ho mio marito con l’ergastolo, io sono stata 16 anni da una parte e dodici da un’altra, non me ne vanto però sono cose che devo pagare. Qua c’è una sola infame e quella sei tu, hai chiamato infami persone della tua famiglia, del tuo stesso sangue, chiamami come vuoi ma non infame. Fammi stare tranquilla perché io TI VADO A PAGARE, TE LO DICO E TI PAGO. Hai preso i soldi dei carcerati e lo hai fatto pure a Caivano, tuo marito a Caivano ha preso 5000 euro, e 9000 se li è presi qua. Stammi a sentire a te ti devono rompere il….Tu sei un’infame”
I social dovrebbero essere un luogo virtuale di svago e non il ritrovo di criminali che giocano ad accusarsi a vicenda.