Colpita a 27 anni da un ictus al terzo mese di gravidanza, rischiando di perdere la vita propria e quella del bimbo che porta in grembo. I medici dell’Ospedale del Mare di Napoli sono riusciti a salvare entrambi: la donna è già stata dimessa, ed ora prosegue regolarmente la gravidanza. “Una storia straordinaria finita al meglio grazie ad un lavoro di squadra eccellente e grazie all’impegno di tutto il personale, a partire del pronto soccorso”, ha spiegato il direttore generale Ciro Verdoliva.
Un lavoro svolto in collaborazione tra i reparti: il neurologo Donato Colella, il reparto Neuroradiologia diretto dal dottor Vincenzo D’Agostino, ed infine i neuroradiologi Valeria Piscitelli e Fabrizio Fasano che, con l’assistenza degli anestesisti Giovanni Gallo, Angelo Affinito e la collaborazione dell’equipe composta da tecnici di radiologia RSM e infermieri, hanno sottoposto la donna all’operazione che ha salvato la sua vita e quella del bambino che porta in grembo, per poi essere ricoverata presso l’Unità Operativa Complessa di Neurologia diretta dal dottor Vincenzo Palma, poi nell’Unità Operativa Complessa di Anestesia e Rianimazione diretta dal dottor Ciro Fittipaldi.