Ieri sera nei pressi di Piazza Garibaldi il giornalista Pino Grazioli viene avvicinato da un uomo di colore con in mano una borsa da donna che all’interno conteneva una pistola ed un telefono apparentemente rubati. L’uomo di origini nordafricane, in evidente stato di alterazione da alcol o droghe, ad un certo punto scappa in un vicolo. Pino avverte immediatamente i Carabinieri. Su segnalazione di utenti viene riferito al giornalista che il ragazzo si sarebbe nascosto all’interno del capannone dove in passato erano avvenute violenze già segnalate sempre da Pino Grazioli. Arrivano i Carabinieri e perquisiscono il locale ma dell’uomo nessuna traccia. Usciti all’esterno trovano due ragazzine minorenni, gemelle, le quali riferiscono di essere state contattate dai rispettivi fidanzati extracomunitari che vivono all’interno della struttura abbandonata. Interpellati i servizi sociali viene richiesto l’intervento dei genitori che procederanno a fornire il motivo per il quale le giovani fossero ancora in giro nonostante la tarda ora notturna.