Enzo e Vida i fidanzati uccisi dalle esalazioni dell’auto, l’Iran non vuole la salma della ragazza perchè “peccatrice”
La 21enne è stata etichettata come “peccatrice” dai media iraniani.
I genitori chiedono di riavere la salma indietro. Intanto proseguono le indagini
Un appello perché ci si fermi con “le fughe di notizie non verificate”. Il deputato Francesco Emilio Borrelli chiede rispetto per Vida Shahvalad e Vincenzo Nocerino,il fidanzato della ragazza islamica, morti entrambi nella notte tra venerdì e sabato scorso a Secondigliano.
Secondo una prima ricostruzione la coppia di ragazzi si era appartata con l’auto lasciando il motore acceso per scaldarsi. Una scelta dalle conseguenze tragiche: i due giovani fidanzati si sono addormentati e sono morti soffocati dalle esalazioni dei gas di scarico. Per l’Iran la ragazza era una “peccatrice” e ora il paese si oppone al rientro in patria della salma.