La Camera ha approvato il ddl «Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada». Il prossimo step sarà un ulteriore passaggio in Senato per una verifica finale. «Il nuovo codice della strada che prevede più controlli, più educazione stradale, più rigore», ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, “Ha l’obiettivo di ridurre i morti, i feriti, gli incidenti — aveva risposto alcuni giorni fa alle critiche che definiscono il provvedimento “pericoloso” (tra cui quella del sindaco di Milano, Beppe Sala) —, porta l’educazione stradale a scuola, porta più controlli sulle strade e prevede il ritiro della patente per chi guida drogato, usa il telefonino, abbandona degli animali in strada, prevede la sicurezza per i ciclisti con piste ciclabili, prevede la tutela dei motociclisti con i guard-rail salvavita e prevede più regole per i monopattini. E sicuramente prevede che l’autovelox, le zone a 30 all’ora e a traffico limitato si possano fare là dove è utile, dove ci sono problemi di sicurezza e non siano uno strumento per danneggiare i lavoratori».Tra le misure sottoscritte c’è la riduzione del limite di potenza delle auto che possono essere guidate dai neopatentati, ma anche un inasprimento delle multe per la violazione dei limiti di velocità e per coloro che saranno colti con il telefono in mano durante la guida.