Il 15 Aprile 2024 presso gli Uffici del Commissariato di P.S. “Vicaria-Mercato”, Luminita , madre di Sancar Vijai Bergiaua, ha presentato una denuncia di scomparsa del figlio, affetto da grave schizofrenia.
La giornata inizia con una nota di preoccupazione, quando Sancar, alle prime luci del 12 Aprile 2024, si allontana dalla propria abitazione senza fare ritorno fino alla data odierna. Questa non è la prima volta che Sancar si allontana: già il 18 Gennaio dello stesso anno aveva fatto lo stesso, ritornando a casa il giorno seguente. Luminita, consapevole delle abitudini del figlio, sospetta che Sancar possa essere nei pressi della Stazione Centrale di Napoli, luogo solito dei suoi vagabondaggi.
La madre, nel suo racconto commovente, rivela che Sancar è alto circa 1,72 cm, di corporatura esile, con carnagione bruna e capelli corti scuri. All’atto dell’allontanamento, indossava pantaloni corti e una maglietta di cui non ricorda il colore. La situazione è resa ancor più critica dalla sua condizione medica: Sancar necessita di terapia farmacologica quotidiana per la gestione della sua schizofrenia, ma non si sa se abbia con sé i medicinali.
La madre, nel suo doloroso racconto, sottolinea la necessità di trovare Sancar al più presto, temendo per la sua incolumità e per il suo stato mentale, già compromesso dalla malattia. Luminita ha fornito tutti i dettagli possibili, inclusi il numero di telefono, una copia della carta di identità del figlio e una foto, per facilitare le ricerche delle autorità.
La scomparsa di Sancar Vijai Bergiaua è un grido di aiuto che risuona nelle strade di Napoli. La comunità è chiamata a unirsi agli sforzi delle autorità per ritrovare Sancar e garantire la sua sicurezza. Ogni informazione può fare la differenza nella ricerca di questo giovane uomo, nella speranza di riportarlo sano e salvo tra le braccia della sua famiglia.