Nel contesto delle elezioni europee del 2024, la Campania emerge come una regione in netta controtendenza rispetto al panorama nazionale. Con lo spoglio quasi completato, il Partito Democratico (PD) si posiziona al primo posto con oltre il 22% dei voti, un risultato notevole che lo distacca dalle dinamiche elettorali osservate nel resto del paese.
Il Movimento Cinque Stelle (M5S), in uno dei suoi storici bastioni, ottiene un 20,7%, confermando una solida base elettorale nonostante le fluttuazioni su scala nazionale. Fratelli d’Italia (FdI), il partito della premier Giorgia Meloni, si ferma al 19%, un dato comunque significativo ma inferiore rispetto al trend nazionale che vede FdI spesso in testa.
Forza Italia (FI), storicamente forte in Campania, si attesta vicino all’11%, un risultato che sottolinea la continua rilevanza del partito nella regione. Anche Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) ottiene un buon riscontro con circa il 7% dei voti, mentre Stati Uniti d’Europa, la formazione guidata da Matteo Renzi ed Emma Bonino, raccoglie il 6,8%, pur non riuscendo a superare la soglia di sbarramento nazionale per l’Europarlamento.
La Lega Nord, con il 5,7%, registra un calo significativo rispetto alle elezioni precedenti, mentre Azione – Siamo Europei di Carlo Calenda rimane sotto il 4%. Partiti minori come Pace Terra Dignità, Libertà, Partito Animalista – Italexit per l’Italia e Alternativa Popolare risultano molto distanti dai primi posti.
Analizzando i dati disaggregati, emergono ulteriori sorprese. Nella provincia di Napoli, il M5S è il primo partito con quasi il 25%, seguito dal PD al 24% e FdI al 15%. A Napoli città, la coalizione di centro-sinistra che ha portato all’elezione del sindaco Gaetano Manfredi, supera il 50% dei voti, con il PD al 26,6% e il M5S al 26,5%. Alleanza Verdi e Sinistra ottiene un rilevante 12,75%, mentre Forza Italia raggiunge il 6%.
Nel Casertano, il M5S è primo, mentre ad Avellino il PD domina. A Benevento, Fratelli d’Italia risulta il primo partito, un primato che mantiene anche a Salerno, superando il PD di 6 punti. Nel Sannio, Stati Uniti d’Europa raggiunge un sorprendente 15,6%, grazie anche alla candidatura di Sandra Lonardo, ex parlamentare e moglie del sindaco di Benevento, Clemente Mastella.
Rispetto alle elezioni europee del 2019, il PD in Campania cresce di circa 3 punti percentuali, mentre il M5S crolla di 13 punti. La Lega subisce una drastica riduzione dal 19% al 5,7%. Fratelli d’Italia, al contrario, registra un significativo aumento, passando da poco meno del 6% a oltre il 19%. Anche Forza Italia mostra una leggera flessione, perdendo circa 3 punti percentuali.
Questi risultati evidenziano la peculiare configurazione politica della Campania, che, pur seguendo alcune tendenze nazionali, presenta dinamiche uniche e una variegata distribuzione del consenso tra le diverse forze politiche.