Il giorno 27 giugno 2024, negli uffici del comando dei Carabinieri di Napoli, il Maresciallo Ordinario ha raccolto una denuncia presentata dalla signora Rita De Crescenzo., la quale ha dichiarato di essere vittima di gravi minacce di morte e diffamazioni da parte di Rosa Macor, avvenute attraverso i social network.
Rita De Crescenzo ha esposto dettagliatamente le circostanze che l’hanno condotta a presentare la denuncia. Nella notte del 27 giugno 2024, il figlio di Rosa Macor, Nunzio, è stato colpito da colpi di arma da fuoco insieme ad un’altra persona la cui identità non è nota alla denunciante.
Il Video Diffamatorio
La mattina del 27 giugno, la signora De Crescenzo è stata informata dai suoi amici sui social media che Rosa Macor aveva pubblicato un video in cui, senza menzionare esplicitamente il suo nome, alludeva al fatto che l’agguato contro suo figlio fosse stato organizzato proprio da Rita De Crescenzo.
Nel video, la Macor faceva riferimento ad un’aggressione subita dal figlio di De Crescenzo, Francesco Pio, durante la quale era stato ferito ad una mano con un oggetto appuntito. Sebbene il video sia stato successivamente rimosso, un’amica di De Crescenzo è riuscita a salvarlo prima della cancellazione.
Le Minacce di Morte
Rita De Crescenzo ha sottolineato di non avere alcun coinvolgimento nell’agguato e ha riferito di essere a conoscenza, tramite una fonte confidenziale, che l’attacco sia stato orchestrato da un Clan. Il movente sarebbe legato a questioni familiari, dato che la vittima dell’agguato,
Le Minacce Precedenti
La denunciante ha inoltre riportato che Rosa Macor ha da mesi rivolto nei suoi confronti minacce di morte, includendo espressioni violente come “ti devo togliere tutti i capelli dalla testa con una forbice”. De Crescenzo ha dichiarato di essere in possesso di video che documentano tali minacce e di essere pronta a fornire un DVD contenente questi materiali alle autorità competenti.
Il giornalista Pino Grazioli è intervenuto in diretta per difendere la cantante Rita De Crescenzo, accusata ingiustamente dalla signora Macor di aver orchestrato l’attacco contro il figlio di quest’ultima. Grazioli ha preso fermamente le difese della cantante, sottolineando l’assenza di qualsiasi prova a sostegno delle accuse e invitando alla calma e al rispetto della verità.