Il Giudice Monocratico Dottssa Albanese, all’esito della requisitoria e arringa difensiva, sciolta la riserva, in totale accoglimento delle diffuse richieste difensive, ASSOLVE Giuseppe Somma Grazioli dai reati a lui ascritti (595-81 c.p.)
Il giornalista era imputata di diffamazione aggravata dal mezzo Facebook, con l’aggravante dell’art. 81, del medesimo disegno criminoso.
Il Suo legale di Fiducia il penalista Avv. Massimo Viscusi, nella sua discussione del rito abbreviato ha sottoposto al Giudicante tutta una serie di Doglianze ed aspetti tecnici, oltre che afferenti il contenuto della questione, accentuando anche e soprattutto l’attenzione sulla tardività della querela sporta, nonostante le prove sottese all’aggravante dell’art 81 cp hanno legittimato il processo, e quindi sul tempus commissi delicti della condotta, di un reato perseguibile solo su querela di parte, e quindi entro tre mesi dall’accaduto.
Come si ricorderà nel marzo 2020, in piena pandemia, il giornalista fu contattato per un caso di un senza tetto cui presto’ aiuto, viveri ed altro. Quest’ultimo ringrazio’ Grazioli pubblicamente per poi avviare una serie di ritorsioni e tentate estorsioni nei suoi confronti che portarono il giornalista a chiarire delle circostanze dai suoi canali fb, a seguito del quale fu querelato.
Oggi, a seguito delle discussioni, il Giudice monocratico di Napoli ha definitivamente assolto il giornalista.