Vanda ha deciso di non voler più scendere dalla casa di Pino, né tantomeno rientrare nella roulotte dove viveva prima. Nonostante le continue richieste di spiegazioni da parte di Pino, Vanda si rifiuta categoricamente di rivelare il motivo di questa sua decisione, limitandosi a dire: “Te lo dirò domani, te lo dirò domani.”
Pino,desideroso di comprendere cosa stia succedendo, ha provato a sondare il terreno con domande dirette. Ha chiesto se Vanda temesse la presenza di fantasmi o se avesse paura di qualcosa in particolare. Tuttavia, le sue domande sono rimaste senza risposta, lasciando Pino sempre più frustrato e confuso.
La situazione è ulteriormente complicata dalla richiesta di Vanda di poter dormire nella macchina di Pino, una proposta che lui ha ovviamente rifiutato. “A casa mia no,” ha detto Pino con fermezza, “perché continui a rispondere male alla mia famiglia e a mancare di rispetto a tutti.” Come compromesso, Pino ha offerto a Vanda la possibilità di dormire nel suo ufficio, ma la misteriosa reticenza di lei a spiegare il perché del suo comportamento rende ogni soluzione precaria.
Cosa la spinge a non voler più lasciare la casa di Pino? Perché si rifiuta di rientrare nella sua roulotte? Le risposte a queste domande rimangono avvolte nel silenzio, alimentando il sospetto che ci sia qualcosa di più profondo dietro la sua ostinazione. Pino, così come gli altri coinvolti, può solo sperare che il “domani promesso da Vanda porti finalmente alla verità