L’aggressione subita dal deputato Francesco Emilio Borrelli di Alleanza Verdi-Sinistra, avvenuta durante un sopralluogo a Napoli per denunciare la sosta abusiva, ha portato all’arresto di un giovane di 26 anni e a quattro denunce. Borrelli, noto per la sua battaglia contro l’illegalità e la criminalità, stava documentando in diretta social l’occupazione abusiva di spazi pubblici da parte di una rimessa auto legata a presunti ambienti malavitosi.
L’aggressione, caratterizzata da sputi, pugni e insulti, ha coinvolto anche le forze dell’ordine e operatori sanitari intervenuti sul posto. Gli agenti della Polizia di Stato hanno prontamente fermato uno degli aggressori, mentre altre quattro persone sono state deferite per il loro coinvolgimento. L’arrestato è accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e sarà processato.
L’episodio ha suscitato solidarietà bipartisan, con politici di vari schieramenti che hanno condannato l’attacco e sottolineato la necessità di proteggere chi si batte contro l’illegalità. Il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha espresso il suo sostegno a Borrelli e alle forze dell’ordine, ricordando il valore della legalità in contesti difficili come quello napoletano.