Ieri Napoli ha accolto i sovrani di Spagna, Filippo VI e la regina Letizia, per una giornata di alto valore simbolico e culturale. Il momento centrale della visita è stata la cerimonia al Teatro San Carlo, durante la quale Filippo VI ha ricevuto il dottorato di ricerca honoris causa in Scienze Sociali e Statistiche dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, in occasione degli 800 anni dell’ateneo. A rendere l’evento ancor più prestigioso è stata la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Italia e Spagna.
Durante il conferimento del titolo, il Re ha espresso profonda gratitudine, definendo l’onorificenza un riconoscimento non solo personale, ma anche per i legami storici e culturali tra i due Paesi. Ha sottolineato come Napoli rappresenti un crocevia di storia e innovazione, incarnando perfettamente lo spirito europeo di cooperazione e progresso. La regina Letizia, impegnata in prima linea come ambasciatrice ONU per la FAO, ha incontrato durante la giornata il personale spagnolo che lavora a Napoli, a testimonianza del loro impegno umanitario e sociale.
La visita si è inserita in una serie di incontri istituzionali che hanno rafforzato i rapporti bilaterali. Tra gli altri appuntamenti, i reali sono stati accolti a Villa Rosebery, residenza napoletana del Presidente Mattarella, per un momento di convivialità e scambio.
Questa giornata ha confermato il ruolo di Napoli come punto di riferimento culturale e diplomatico, rafforzando al contempo il legame tra Italia e Spagna in vista delle sfide comuni future.