Svolta nelle indagini sull’omicidio di Silvia Nowak, 53enne tedesca trovata morta e con il corpo parzialmente bruciato ad Ogliastro Marina, una frazione di Castellabate, nel Salernitano. Dopo settimane di indagini, i carabinieri hanno sottoposto a fermo il compagno della vittima, Kai Dausel, anch’egli tedesco, accusandolo di omicidio e distruzione di cadavere.
La vicenda risale a ottobre, quando il corpo della donna è stato rinvenuto tra le sterpaglie a circa 150 metri dalla sua abitazione. Gli esami autoptici hanno confermato che la donna è stata brutalmente uccisa con numerose ferite da arma da taglio e un trauma alla testa, segno di una violenza efferata.
Le indagini si concentrano ora sulla ricostruzione degli ultimi movimenti della vittima e sull’analisi degli indizi trovati sul luogo del ritrovamento. Restano ancora da chiarire molti dettagli, come il luogo esatto del delitto e la possibile presenza di complici. La comunità locale, sconvolta dall’accaduto, si è stretta attorno alla memoria della vittima, lasciando fiori e lumini in segno di lutto e solidarietà .