Pasquale Punzo, il 38enne arrestato per l’esplosione mortale avvenuta il 18 novembre 2024 in un’abitazione di Ercolano trasformata in fabbrica abusiva di fuochi d’artificio, è stato aggredito in carcere. Secondo fonti locali, l’aggressione sarebbe avvenuta per impedirgli di rivelare informazioni compromettenti. L’esplosione ha causato la morte di tre giovani: le gemelle Sara e Aurora Esposito, di 26 anni, e Samuel Tafciu, 18enne di origini albanesi.
Il Tribunale del Riesame ha confermato la detenzione di Punzo, sostenendo l’impianto accusatorio della Procura di Napoli. Le indagini proseguono per identificare eventuali mandanti legati alla camorra di Ponticelli. Le famiglie delle vittime chiedono giustizia e verità sull’accaduto.