Nel tardo pomeriggio di ieri, 21 gennaio 2025, una neonata di appena un giorno è stata rapita dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza. Una donna, fingendosi infermiera, ha prelevato la piccola con la complicità del marito. La coppia, Rosa Vespa, 51 anni, e Aqua Moses, 43 anni, è stata arrestata con l’accusa di sequestro di persona in concorso.
Secondo le indagini, Rosa Vespa avrebbe simulato una gravidanza per nove mesi, raccontando a familiari e amici di aspettare un maschietto. La loro abitazione era stata addobbata per celebrare la nascita, con la neonata vestita di azzurro per confermare la menzogna.
Il rapimento è avvenuto intorno alle 18:30, quando la donna, travestita da infermiera, ha convinto la nonna della piccola a consegnarle la neonata per una presunta visita pediatrica. Le telecamere di sorveglianza della clinica hanno ripreso la coppia mentre si allontanava con la bambina.
Le forze dell’ordine, grazie alle immagini delle telecamere e a una rapida attività investigativa, hanno individuato la coppia nella loro abitazione a Castrolibero, dove stavano festeggiando la “nascita” con amici e parenti ignari del rapimento. La neonata è stata ritrovata in buone condizioni di salute e restituita ai genitori. 
Durante le indagini è emerso che la coppia aveva tentato poco prima di rapire un altro neonato nella stessa clinica, senza successo.
La madre della neonata, visibilmente sollevata, ha dichiarato: “Ieri siamo morti e risorti”. Le autorità sottolineano l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per garantire la sicurezza della comunità.