È iniziata ieri sera alle 18:00 una protesta a Napoli per la questione delle case popolari in via Giovanni Ansaldo. L’intervento delle forze dell’ordine e della D.I.G.O.S. ha monitorato la situazione, raccogliendo informazioni sulla causa della manifestazione.
Al centro della protesta c’è la recente costruzione di nuovi alloggi destinati ai residenti del Fabricato 7 e del Lotto 3, escludendo però il Fabricato 6, che da tempo versa in condizioni critiche. Già 40 anni fa, il Fabricato 6 subì un cedimento dei pilastri e vennero eseguiti lavori di mantenimento. Tuttavia, oggi il Comune di Napoli ha predisposto una perizia solo per il Fabricato 7, lasciando il Fabricato 6 senza interventi di messa in sicurezza.
A rendere la situazione ancora più grave è l’emergenza sanitaria che riguarda i residenti del Fabricato 6: oltre 40 persone sono decedute per tumore e più del 30% degli abitanti attuali è affetto da patologie oncologiche, a causa della fuoriuscita di amianto dall’edificio.
I manifestanti chiedono che anche il Fabricato 6 venga incluso nelle assegnazioni dei nuovi alloggi, garantendo un trasferimento sicuro per i malati e le persone invalide che attualmente vivono in condizioni di grave rischio.