Una storia di dolore e disperazione quella di Anna, una donna trovata in difficoltà da Pino Grazioli per le strade di Napoli. Segnata da un passato complesso e da una profonda depressione, Anna ha tentato di togliersi la vita dopo aver subito un trauma devastante: suo marito, di origine tunisina, le avrebbe sottratto la figlia di sette anni, portandola con sé in Tunisia.
Pino Grazioli, noto per il suo impegno nel soccorrere persone in situazioni difficili, si è subito attivato per aiutarla. Dopo aver ascoltato la sua storia, ha cercato di convincerla a entrare in una casa famiglia per ricevere assistenza e protezione, ma Anna ha rifiutato. La sua unica richiesta era quella di essere ospitata da Wanda, una conoscente.
Arrivati da Wanda, però, la situazione è precipitata: la donna vive in una roulotte in condizioni igieniche molto precarie, e Anna, già provata dalla sua condizione psicologica, non se l’è sentita di restare. Wanda ha tentato di rendere lo spazio più accogliente, pulendo e cercando di farle posto, ma nulla è servito: Anna era troppo scossa e si rifiutava categoricamente di rimanere.
A quel punto, Pino ha deciso di portarla in un albergo, pagandole una stanza per garantirle una sistemazione più dignitosa. Ma proprio mentre stava per andarsene, Anna è scoppiata in lacrime, sopraffatta dalla paura di essere nuovamente abbandonata. Pino ha cercato di rassicurarla, promettendole che sarebbe tornato l’indomani, ma la sua disperazione non si placava.
Di fronte alla gravità della situazione, il giornalista ha contattato la polizia. Gli agenti, resisi conto delle condizioni emotive di Anna, hanno deciso di portarla in ospedale per garantirle le cure necessarie.
Ora si attendono aggiornamenti sulle sue condizioni, mentre Pino Grazioli continua a seguire il caso con la speranza che Anna possa ricevere il supporto di cui ha bisogno per ricostruire la sua vita.