Il presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca, lancia l’allarme durante la sua partecipazione all’assemblea di Confindustria Salerno. Dopo aver appreso le intenzioni dell’Europa, sottolinea come queste possano comportare gravi conseguenze per il Sud Italia, dichiarando: “Le affermazioni che sto ascoltando rischiano di avere conseguenze devastanti per il Sud del nostro Paese. Ho appreso che l’Europa intende attrezzarsi con piani di armamento per i prossimi dieci anni. Ma come si pensa di finanziare una politica di riarmo? Utilizzando i fondi destinati alla coesione territoriale”.
De Luca continua dichiarando che i 900 miliardi di euro di cui disponiamo solo destinati alle politiche di coesione, ovvero al tentativo di ridurre i divari territoriali, sociali e occupazionali. Qualora Bruxelles decidesse di finanziare i grandi piani di riarmo utilizzando questi fondi, il Sud sarà condannato. Le parole del governatore risultano chiare e incisive nel descrivere quelle che sarebbero le conseguenze per il Sud Italia: “Già oggi assistiamo a una riduzione dei fondi di coesione, quelli che dovrebbero essere destinati alla costruzione di infrastrutture nel Sud, al contrasto del divario occupazionale tra Nord e Sud e alla parità di genere nell’occupazione. Se si decide di dirottare i fondi per il riarmo, la situazione si farà insostenibile. Non avremo più le risorse necessarie per gli investimenti in infrastrutture, industria e politiche sociali.”