Oggi sono state completate le operazioni di sgombero di un fondo agricolo, due capannoni e delle serre in via Torretta di Siena, a Torre Annunziata, tutti oggetto di confisca e trasferiti al patrimonio del Comune. Gli immobili erano stati abusivamente occupati per anni da due persone conviventi, senza alcun titolo legittimante.
Le indagini hanno permesso di accertare che l’occupazione illegale riguardava due fondi agricoli confiscati, trasferiti al Comune per scopi sociali e dati in gestione il 6 maggio 2021. Uno dei due fondi era stato affidato ad uno degli indagati, la compagna convivente del figlio della persona alla quale il fondo era stato confiscato. Nonostante la consegna ufficiale degli immobili al Comune, le verifiche hanno dimostrato che l’occupazione abusiva continuava fino al 23 febbraio 2022.
A seguito di un’ordinanza di sgombero emessa dal Comune l’8 marzo 2022, la polizia giudiziaria ha più volte apposto catenacci ai capannoni e alle serre, ma l’occupazione abusiva è continuata, con i due indagati che hanno resistito agli interventi delle forze dell’ordine fino a oggi. L’incessante azione di occupazione illegale ha reso necessario un intervento definitivo.
Il Tribunale di Torre Annunziata ha disposto il sequestro preventivo di uno dei due fondi agricoli e dei capannoni, rigettando invece la richiesta di sequestro per l’altro fondo agricolo. Quest’ultimo era stato, seppur illegittimamente, assegnato dal Comune a uno degli occupanti, il quale vi si era trattenuto anche dopo la revoca del provvedimento di assegnazione.
Il secondo fondo agricolo, pur non essendo oggetto di sequestro, ha comunque formato oggetto di un’ordinanza di sgombero emessa dal Comune, che ora è tenuto a darvi esecuzione. Le operazioni di sgombero sono state eseguite congiuntamente dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Municipale di Torre Annunziata, al fine di porre fine all’occupazione abusiva e restituire gli immobili al loro scopo sociale originario.
L’operazione di sgombero è stata fondamentale per garantire l’effettiva esecuzione del sequestro preventivo e per impedire la reiterazione del reato di occupazione illegale, che durava ormai da anni. Gli immobili sottoposti a sequestro sono stati successivamente resi inaccessibili e affidati in custodia giudiziale all’ufficio patrimonio del Comune di Torre Annunziata, che provvederà a tutelarli e destinarli alle finalità sociali previste.
Questo intervento si inserisce in un quadro di azioni mirate a contrastare l’occupazione abusiva e a restituire alla collettività beni confiscati che devono essere destinati a scopi di interesse pubblico, rafforzando il controllo del territorio e la sicurezza nella zona.