La vicenda è emersa grazie a un video condiviso dal ragazzo stesso, in cui racconta i dettagli dell’aggressione e chiede giustizia per quanto accaduto.
L’incidente è avvenuto mentre il giovane si trovava con la sua fidanzata in un borgo di Napoli, dove è stato avvicinato e aggredito da due fratelli e dal loro cognato. Secondo quanto raccontato nel video, l’aggressione è stata motivata da ragioni legate al suo lavoro. Nonostante il suo iniziale timore, il giovane ha deciso di denunciare l’accaduto, rivelando anche le minacce ricevute dai suoi aggressori.
Nel video, il ragazzo racconta: “Mi hanno picchiato e mi hanno rubato tutto, ma la cosa peggiore sono le minacce. Mi hanno detto che se fossi tornato nel borgo, mi avrebbero tolto la vita”. Le parole del giovane risuonano di una profonda paura, ma anche di un coraggio che ha spinto lui a chiedere aiuto. “Quello che voglio ora è solo che mi restituiscano le mie cose e che nessun altro debba passare ciò che ho vissuto”, ha affermato nel suo messaggio.
Le forze dell’ordine sono state informate del caso e hanno avviato le indagini. Il ragazzo ha presentato una denuncia formale e sono stati raccolti i referti medici che documentano le lesioni riportate durante l’aggressione. Nonostante le gravi intimidazioni ricevute, gli aggressori avrebbero anche chiesto al giovane di ritirare la denuncia in cambio del ritorno dei suoi effetti personali.
In un contesto dove la paura sembra essere stata l’emozione dominante, il ragazzo ha deciso di reagire, cercando giustizia non solo per se stesso, ma anche per evitare che altri possano subire lo stesso destino.
Le indagini sono in corso e le forze dell’ordine si stanno concentrando sulla raccolta di ulteriori informazioni, per identificare e arrestare i responsabili tra cui, secondo il giovane, c’è un suo ex collega di lavoro. Nel frattempo, il giovane continua a chiedere giustizia per quanto accaduto e il ritorno dei suoi oggetti rubati.