Un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza ha portato alla luce un sistema fraudolento nel Beneventano, dove una scuola paritaria di Durazzano è stata coinvolta nella produzione e vendita di falsi diplomi professionali. Questi titoli, venduti a circa mille euro ciascuno, permettevano l’inserimento illecito nelle graduatorie del personale ATA. Tre persone sono state arrestate con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato e falsità in atti pubblici
Le indagini hanno rivelato che la scuola emetteva diplomi senza che gli studenti frequentassero realmente i corsi, consentendo loro di ottenere punteggi elevati e scalare le graduatorie per posizioni come collaboratori scolastici e assistenti amministrativi. Questo fenomeno non è isolato: casi simili sono stati registrati in altre regioni italiane, tra cui Pistoia, dove 19 persone sono state indagate per aver utilizzato diplomi falsi rilasciati da istituti campani per ottenere incarichi nel settore scolastico
Le autorità stanno intensificando i controlli per prevenire e contrastare tali pratiche, che compromettono l’integrità del sistema educativo e danneggiano i candidati onesti. La collaborazione tra le forze dell’ordine e gli uffici scolastici regionali è fondamentale per garantire la trasparenza e la legalità nelle procedure di assunzione del personale scolastico.