Un tragico episodio ha scosso la comunità di Mondragone, in provincia di Caserta, dove un imprenditore locale, Giancarlo Pagliaro, 67 anni, è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario. La vittima è Luigi Magrino, 41 anni, colpito mortalmente da un colpo di pistola all’interno di una stazione di servizio lungo la statale Domiziana, nei pressi del mobilificio di proprietà di Pagliaro.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incontro tra i due sarebbe degenerato in una violenta lite, culminata in una colluttazione all’interno dell’auto di Magrino. Pagliaro ha dichiarato di aver tentato di disarmare Magrino, il quale, secondo la sua versione, era armato e lo minacciava. Durante la colluttazione, sarebbe partito un colpo di pistola che ha colpito fatalmente Magrino.
Pagliaro ha ammesso di aver sparato, sostenendo di aver agito per difendere i propri figli da presunte minacce di morte ricevute da Magrino. Le autorità stanno indagando per verificare la veridicità di queste affermazioni e per chiarire le circostanze esatte dell’accaduto.
La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un fascicolo per omicidio volontario. Pagliaro è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove rimarrà in custodia cautelare in attesa di ulteriori sviluppi investigativi.