Roma – Un evento millenario si è aggiornato all’era digitale: per la prima volta nella storia, gli abiti del nuovo papa sono apparsi sui social media prima ancora che il pontefice si affacciasse dalla loggia di San Pietro. Il conclave del 2025 segna un punto di svolta nella comunicazione vaticana, con immagini e dettagli della vestizione papale che hanno fatto il giro del mondo in pochi minuti, trasformando l’elezione in un vero e proprio trending topic globale.
Dietro le quinte, come da tradizione, tutto era pronto: tre versioni della veste talare bianca, per adattarsi alla statura del futuro papa, la mozzetta rossa bordata d’ermellino, le classiche scarpe rosse e il piccolo zucchetto bianco. Ma a sorprendere è stata la decisione – probabilmente autorizzata da figure chiave della comunicazione vaticana – di condividere in diretta sui canali ufficiali del Vaticano foto e video dell’allestimento della “stanza delle lacrime”, il luogo dove il nuovo pontefice si prepara subito dopo l’elezione.
Le immagini hanno subito conquistato le piattaforme digitali: su X (ex Twitter), Instagram e persino TikTok, milioni di utenti hanno commentato con stupore e reverenza ogni dettaglio degli abiti, tra riflessioni spirituali e apprezzamenti stilistici. L’hashtag #NuovoPapa è rimasto in cima ai trend mondiali per ore, superando eventi sportivi e notizie internazionali.
“È un modo per avvicinare i fedeli e i curiosi al cuore della tradizione cattolica, rendendola più accessibile,” ha commentato un portavoce della Sala stampa vaticana. “La sacralità del momento resta intatta, ma i linguaggi cambiano.”
In un’epoca dove tutto è istantaneo, anche il Vaticano sembra aprirsi a una comunicazione più trasparente e visiva, senza rinunciare alla solennità che caratterizza l’elezione del vescovo di Roma. E così, nel 2025, la spiritualità incontra il digitale, e la veste del papa diventa virale.