Aveva 51 anni, la donna è stata trovata morta nella sua casa del quartiere di Napoli di Piscinola. Era nata nel 1974 ed era una casalinga. I vicini hanno raccontato che la donna si era trasferita in quell’appartamento al piano terra da pochi mesi, sul corpo senza vita della donna sono stati riscontrati segni riconducibili a una morte violenta. Elementi che, secondo le prime ricostruzioni, indirizzerebbero gli inquirenti verso la pista dell’assassinio, con ‘ipotesi che possa trattarsi di un femminicidio.
Sul luogo del ritrovamento è intervenuta la polizia, che ha avviato le indagini. Stando alla informazioni raccolte finora, il corpo sarebbe stato rivenuto sul pavimento del soggiornc con una ferita da trauma alla testa attribuibili a un’aggressione. Anche se nell’appartamento non ci sarebbero segni di colluttazione.
In casa non sono stati trovati segni di effrazione, né evidenze di una lotta. Accanto al cadavere della donna è stata ritrovata una bottiglia di vetro rotta,
Oltre agli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico di Napoli, sono arrivati gli investigatori del Commissariato Chiaiano e della Squadra Mobile, che stanno effettuando i sopralluoghi per ricostruire quanto accaduto e le ultime ore della donna, anche attraverso le testimonianze di parenti e conoscenti.
Secondo quanto appreso, la donna avrebbe avuto una relazione con un uomo più giovane, con alle spalle denunce di maltrattamenti.
Nell’abitazione, la Scientifica è al lavoro sui rilievi alla ricerca di tracce utili all’inchiesta. Al momento non è esclusa nessuna pista, dal femminicidio all’incidente domestico, l’appartamento è stato posto sotta sequestro.








