Riccardo Gobbi è stato trovato morto carbonizzato nella sua auto parcheggiata nei pressi dell’azienda familiare. Aveva soltanto 29 anni.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, Gobbi era stato con gli amici tutta la serata, ma ad un certo punto si è sentito male ed aveva deciso di tornare a casa. A quanto pare, potrebbe essersi addormentato nella macchina. All’interno del veicolo però, Riccardo avrebbe lasciato la marcia inserita e ha proseguito la sua corsa contro il muro. La macchina ha continuato ad accelerare contro il muro poiché la marcia era rimasta inserita, ed il motore si è surriscaldato fino a quando non ha preso fuoco.
Intorno alle 5.30 un passante nota il fumo nero provenire dal parcheggio ed avvisa i pompieri. Quando i sanitari sono intervenuti hanno verificato l’identità di chi era presente nell’auto. La salma è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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