Quest’oggi sugli organi di stampa abbiamo dovuto leggerne veramente di tutti i colori sulla vicenda dell’anziana abbandonata in casa sua tra i rifiuti nella zona di Cavalleggeri a Napoli.
Assessori che annunciavano azioni interforze con l’ASL, testate giornalistiche che si autocelebravano per aver fatto ricoverare la 78enne. Insomma la fiera delle fake news.
Ieri notte, e avete potuto vederlo tutti, l’unico in casa della signora era Pino Grazioli, poi non c’era nessuno. Sempre Pino Grazioli ha allertato il 118 e i Carabinieri. Ed è grazie alle pressioni del Capitano dei Carabinieri della stazione di zona che la signora è stata ricoverata all’Ospedale San Paolo per accertamenti, avvisando parallelamente i servizi sociali del Comune di Napoli, per farli intervenire.
Dopo tutte le visite, la signora è stata ricoverata a causa di alcune fratture alle anche, che presumibilmente sono state causate dalle numerose cadute di cui è stata protagonista tra i rifiuti di casa sua. Nel frattempo, nessun servizio sociale è intervenuto. Se la signora adesso è ricoverata, è merito di Pino Grazioli che ha mostrato al mondo le sue condizioni disumane in cui era abbandonata e soprattutto perché ha alzato il telefono allertando i soccorsi senza nessuna passerella.
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